Il piacere del rischio

immagine nel testo

La rassegna #Bettinforma continua giovedì 5 marzo alle ore 17.30 presso la Sala Rita Levi Montalcini (Piazza Sagrini) in via A. Postacchini 14, con un incontro dal titolo "Il piacere del rischio: quando il rischio può diventare una dipendenza".

Il piacere del rischio e della sfida sono caratteristiche che spesso si riscontrano nel profilo dell’adolescente, anche in quello non problematico, funzionali da una parte ad acquisire maggiore sicurezza in se stessi, ma anche connessi con la messa in atto di comportamenti rischiosi per la salute: il fumo di sigarette, l’uso di cannabis e di altre droghe, l’abuso di alcol, la ricerca dello “sballo” e di sensazioni forti, la sperimentazione di una sessualità precoce e non protetta. La complessa realtà con la quale gli operatori della prevenzione del Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche (STDP) dell’Area Vasta 4 si sono confrontati in questi ultimi anni è stata caratterizzata da un continuo mutamento del fenomeno degli usi/abusi di sostanze tra le giovani generazioni. Si è progressivamente assistito ad un abbassamento dell’età di primo utilizzo di sostanze illegali, ad un aumento dell’uso di alcool anche associato ad altre droghe, al consumo di sostanze in contesti ludico-ricreativi e al cambiamento nelle modalità di assunzione delle stesse. Tali trasformazioni hanno comportato la necessità di modificare gli strumenti e le metodologie delle attività di prevenzione, riorientando l’azione verso i target considerati maggiormente a rischio, come i ragazzi più giovani o quelli usciti dai circuiti scolastici. L’incontro del 5 marzo vuole essere un’occasione di confronto con le figure adulte di riferimento, poiché vi è la convinzione tra quanti operano nel settore delle dipendenze, supportata anche dai dati di ricerca, che incidere sul tessuto sociale e culturale della comunità possa prevenire e contrastare la messa in atto di comportamenti a rischio per la salute. Un obiettivo che si intende raggiungere con questo incontro è quello di incrementare la consapevolezza negli adulti dei fattori di natura familiare e non, che proteggono l’individuo in crescita dallo sviluppo di possibili dipendenze. Interverranno la Dott.ssa Rosita Mori, Dirigente Psicologo del STDP dell’Area Vasta 4 e Giuliano Cannella, operatore di strada.