Comunità e partecipazione come necessità di qualità urbana

Il percorso di incontri per la scuola e le famiglie promosso dall’Istituto comprensivo “U. Betti” continua mettendo al centro la comunità nella sua complessità e bellezza. La nostra scuola si propone come una realtà protesa verso la città, le istituzioni, il territorio con la volontà di favorire lo sviluppo di una cittadinanza attiva e globale: per realizzare questo alto obiettivo la collaborazione fattiva di ogni membro interno ed esterno alla scuola è fondamentale. A tal fine abbiamo chiesto all’arch. Ilaria Odoguardi, specializzata in pianificazione urbana sostenibile, di affiancarci nell’affrontare il tema della partecipazione come necessità fondamentale alla crescita della comunità.

Punto di partenza sarà la città, quello spazio che tutti abitiamo e insieme costituiamo, ambito privilegiato di vita e azione della comunità. Abitiamo tutti la medesima città, adulti e ragazzi, insegnanti e genitori, amministratori e tecnici, e tutti la vorremmo bella e accogliente per noi e i nostri figli. Al fine di realizzare questo obiettivo comune è necessario mettere insieme le forze e condividere le strategie di intervento.

L’attivazione di processi e percorsi di qualificazione urbana passa da una assunzione di consapevolezza che coinvolge trasversalmente e unitariamente i cittadini di ogni età ordine e grado, le istituzioni e le amministrazioni affinché, ognuno per la sua parte, insieme si possa vivere e costruire una città sempre più “nostra”, ambiente favorevole alla crescita, luogo di apprendimento e cura, spazio di vita e incontro.

Di tutto questo ed altro ancora ragioneremo insieme giovedì 23 gennaio alle ore 17.30 presso la sala conferenze del MITI di Fermo.

Rassegna stampa dell'evento